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| Kevin Schwantz uno dei pochi campioni ad aver lasciato il segno nel cuore degli appassionati di motociclismo. Nato in Texas nel 1964 , mostra subito un talento innato per le moto e inizia a correre nel trial, nel dirt-track e nel supercross ma sono le gare in pista che lo rendono famoso. La grinta, la fame di vittorie, la sua sintesi di genio e sregolatezza lo rendono un pilota estremamente spettacolare, ma spesso incline all'errore. Kevin si fa notare da Barry Sheene nella prima met degli anni '80 in unacorsa molto particolare, il Transatlantic Trophy, una sfida tra piloti americani ed europei. Arriva così al mondiale, deciso ad imporre il suo stile fatto di frenate ritardatissime, curve percorse in derapata su una o entrambe le gomme e accelerazioni furibonde. La Suzuki numero 34 destinata a diventare un simbolo per gli appassionati di tutto il mondo. Il 1988 per Schwantz inizia con la vittoria sul circuito di Suzuka e l'anno successivo esplode la Schwantz-mania.
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