Eccoci al report del mio debutto al poligono di tiro grazie alla nostra Alessandra che mi ha fatto da istruttrice e compagna d’avventura
data la materia delicata di cui si trattava.
Arriviamo al poligono di Pietrasanta belli carichi e ovviamente sfottò a gogo quando il segretario ci dà la tremenda notizia lei può sparare e io no xchè sprovvisto del certificato medico che attesta che non sono matto
….
Allora che si fa? Semplice il mio medico è a pochi passi e ce lo andiamo a far fare
Arriviamo lì e invece il dottore non c’è allora che faccio ? Vado da un altro mai visto e conosciuto e gli impipiamo che la Ale è venuta da Milano per sparare con me e senza certificato poi deve ritornare e ha fatto molti km. Per niente. Lo convinciamo e nel mentre che fa il certificato chiede alla Ale notizie su Milano e lei …. Emmm ummm
.
Comunque per farla breve ritorniamo al poligono facciamo tutti i fogli ( sempre e solo io perché lei è raccomandata ) e vado a prendere la pistola che mi hanno assegnato una 22mm.
La Ale si mette lì a spiegarmi come si impugna come si carica la posizione di tiro ecc. ecc. e poi si comincia. Dopo i primi due colpi sparati con timore ci prendo gusto e vado come un treno solo che dopo 6 colpi devo ricaricare. Poi tocca alla Ale che al primo tiro mi fa prendere uno spavento da nulla, non aveva una pistola, rispetto alla mia era un CANNONE
, botto da paura e spostamento d’aria annesso, la mia a confronto era una condor con pallini di gomma di quando eravamo piccoli
.
Comunque si prosegue fino alla soglia dei 50 colpi ciascuno e poi mi fa provare la sua …
Minkia questa si che spara, rinculo da paura e botto tremendo che figata, solo che con la sua non riuscivo a colpire il bersaglio nel centro ma i colpi andavano un po’ incontrollati.
Comunque sono molto soddisfatto, mi hanno fatto i complimenti e ci torneremo sicuramente.
I punti ora non li ricordo, ma ho fatto 3 centri perfetti e gli altri in prossimità del centro e non sparpagliati .
Prossimamente ripetiamo
Qualche foto