WSBK, divorzio Liberty-Guintoli: il team incolpa "i non soddisfacenti risultati raggiunti dal pilota"
Dopo un breve comunicato ad inizio pomeriggio in cui aveva commentato con toni piuttosto pacati l’annuncio della separazione da Sylvain Guitoli, il Team Effenbert Liberty Racing ha rilasciato un nuovo comunicato nel tardo pomeriggio con il quale ha assunto una posizione decisamente più ruvida nei confronti del pilota francese. Se nel primo comunicato infatti, la squarda si rammaricava per “un’insanabile rottura nata da un’incomprensione tra una parte dello staff tecnico e il management amministrativo” , il comunicato serale è ben più critico nei confronti di Guintoli.
Quello che colpisce è il fatto che la squadra, nell’elencare i motivi della rottura, incolpi - testuale - “in primis i non soddisfacenti risultati raggiunti dal pilota, con relativa assenza di ritorno mediatico per il top sponsor, sicuramente inadeguato rispetto ai massicci investimenti effettuati ed al materiale tecnico ed umano che gli è sempre stato messo a disposizione“, il che risulta francamente sorprendente proprio alla luce dei risultati ottenuti dal trentenne di Montélimar in questa stagione. Per onor di cronaca va presa in considerazione la versione dei meccanici. Qui la versione di uno di loro rilasciata a Paolo Gozzi per GPone. Segue il video con la versione del pilota francese Sylvain Guintoli.
Guintoli infatti non solo è stato autore della vittoria di Gara-1 ad Assen, che ha regalato al team la prima vittoria della sua storia nel Mondiale SBK, ma è stato autore anche di un secondo posto (in Gara-2 ad Assen) e di un terzo (nella gara d’apertura della stagione a Phillip Island), oltre che della pole di Monza. Nel confronto con i compagni di squadra, il francese è quello attualmente meglio piazzato in classifica, ottavo nel con 110 punti, mentre il ceco Smrz è undicesimo a quota 75.5 ed il britannico Berger quindicesimo a 48.5 (mentre McCormick è fermo da tempo a causa d un infortunio). Segue la versione integrale del comunicato rilasciato in serata dal Team Liberti Racing.
Comunicato stampa
Brno, 19 Luglio 2012
TEAM LIBERTY RACING
Il team Liberty Racing, alla luce di quanto è avvenuto nelle ultime ore, precisa la propria posizione e chiarisce i fattori che hanno condizionato gli eventi che hanno portato alla conclusione del rapporto di collaborazione con il pilota Sylvain Guintoli:
- in primis i non soddisfacenti risultati raggiunti dal pilota, con relativa assenza di ritorno mediatico per il top sponsor, sicuramente inadeguato rispetto ai massicci investimenti effettuati ed al materiale tecnico ed umano che gli è sempre stato messo a disposizione e con successiva conseguente riduzione degli investimenti da parte dello stesso sponsor come già evidenziato in passato;
- esigenza di razionalizzazione dei costi da parte della Liberty CZ Group, rivolta alla salvaguardia della continuità del team, anche in considerazione del temporaneo momento di crisi globale, che ha elevato il livello di attenzione della azienda rispetto al recente passato;
- tensione momentanea all’interno del settore tecnico del team che, a causa di incomprensioni con la direzione amministrativa del gruppo, ha deciso di assumere una posizione rigida nel gestire tale situazione;
- riscontro di superficialità e leggerezza nella gestione delle problematiche interne del team, con inutile utilizzo di pettegolezzi mediatici, come non si addice sicuramente a professionisti, che hanno intaccato il rapporto di fiducia costruito in mesi e mesi di collaborazione;
- volontà del team di dare spazio e continuità ai piloti giovani, decisamente più in linea con lo sviluppo del progetto birra Effenbert
Il Team Liberty Racing, alla luce di quanto sopra evidenziato, rappresenta il suo rammarico per l’accaduto, rispettando la scelta fatta dal pilota e da parte dello staff tecnico, conferma la sua volontà nel continuare in futuro con lo spirito costruttivo e famigliare che lo ha sempre contraddistinto.
Il Team formula i suoi migliori auguri a Guintoli ed allo staff tecnico per il prosieguo della carriera professionale.
