Magny Cours: IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO

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MarconeR1
view post Posted on 10/10/2012, 14:45     +1   -1




DESMOSKULL - Superbike, Magny Cours: IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO


Osannato nell’ombra dei paddock più malfamati e temuto fino lassù, ai piani alti del Motomondiale, nessuno sa chi sia DesmoSkull, ma in tanti hanno rischiato il soffocamento da risate dopo aver letto le sue cronache satiriche dei weekend MotoGP e SBK in TV. Ecco il suo resoconto dell'ultimo weekend della WSBK da Magny Cours!



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Decidete voi chi siano il buono, il brutto ed il cattivo: sappiate solo che Melandri ha perso una scommessa (sul serio: ha perso una scommessa) e si presenta con i capelli rasati alla frate Tac: non è bello da vedere, diciamo.
Magny Cours è un circuito storico e bellissimo, il meteo domenica mattina è rigorosamente una merda: d'altronde dopo una stagione così, cosa vi aspettavate?

Senza fare troppi conti, il senso del campionato è questo: Biaggi può perdere solo se fa delle cazzate mostruose, Melandri può vincere solo se tutti fanno delle cazzate mostruose, a Tom Saix basta che Biaggi faccia qualche cazzata mostruosa, perchè sappiamo che Saix è bravissimo a farsi i cazzi suoi.
La nostalgia dilaga a Magny Cours, visto che è l'ultima stagione di La7 e poi c'è questa storia dell'acquisizione di Dorna, che non si capisce bene se nel 2014 la SBK correrà in MotoGP, in Serie A o nell'NBA.

Ma veniamo a noi: è domenica mattina, abbiamo mal di testa e solo un caffèlatte può permetterci di sopravvivere abbastanza a lungo per vedere Gara1. Vignando e Sanchini provano a nascondere l'amarezza per il loro ultimo weekend insieme, così passano subito la linea al servizio registrato di Topolone Ceccinelli che intervista Loris Baz: Topolone Ceccinelli non ha i suoi soliti occhiali da intellettuale bielorusso di inizio secolo, e quindi il servizio non parte. Quando finalmente trovano la videocassetta giusta frugando nella pornoteca di Calia, risciamo a goderci le bellissime domande a Loris Baz, tipo "Cos'è una curva per un pilota?" e "Perchè ti chiami Loris?".

In griglia Calia va a intervistare sia Saix sia Melandri, ed i più attenti avranno già capito che ne uscirà vincente a fine giornata. La strategia di Saix per la gara è "Spingere fortissimo", ovviamente.

Parte il warmup lap e Cionniria finisce subito fuori pista: genio. Ve lo dico, è solo un assaggio di quello che ci regalerà in giornata.
Come da tradizione facciamo un bel riepilogo della gara per gli amici che nel 2012 non hanno ancora un televisore: Loris Baz, vittima del rapimento in auto da parte di Ceccinelli, non poteva che schiantarsi alla terza curva, mentre Chesney Davies ci lascia al terzo giro. In testa ci è andato subito Saix, al secondo posto Cionniria, poi Laverti, Checa, Biaggi, Haslam, Guintoli e infine Melandri che sembra un po' imbolsito. Al terzo giro scatta la sorpresona della giornata: cade Max Biaggi! Vignando grida disperato, compare in alto a destra l'immancabile santino con la Pedron addolorata. Melandri stava andando pianino, poi gli segnalano che Biaggi è caduto e lui supera 12 persone in una curva per l'entusiasmo. Nello stesso giro Haslam infila un prato a 200km/h saltando 6 curve: si capisce che le condizioni della pista sono quello che sono. Nel frattempo Cionniria ha superato Saix e si è preso 10 metri di vantaggio in 2 curve: sappiamo tutti che Cionni non teme nè la pioggia nè la morte. Melandri si ingarella con Guintoli, Javier Zanetti cade, Checa sta recuperando su Tom Saix ma l'anteriore gli fa uno scherzone e lo spagnolo ci ripensa un attimo. Due secondi dopo cade miseramente nel fango.
Nessuno si ricorda più dove cazzo sia Cionniria: è davantissimo, con 15 ore di vantaggio su Saix, perso nel nubifragio francese. Dietro Saix, con un altro distacco epico, c'è Silvano Guintolì. Leon Camier finisce tristemente investito dalla sua stessa moto: Sanchini pontifica che "non è stato un urto importante" ma il povero Leon è sdraiato nella via fuga sotto la pioggia con un semimanubrio infilato nel culo. Giugliano passava di lì e ne approfitta per due zompi in offroad. Ormai la gara è un trionfo di cose che succedono a caso, fino al momento più bello della giornata: Cionniria, in testa con 2 giorni di vantaggio, sta prendendo ancora 5 secondi a giro rischiando la vita ad ogni curva. Ovviamente cade. Si rialza, rialza la moto, riparte....e ricade nella melma rovinosamente, prima ancora di riuscire a rimettere le ruote sull'asfalto. Magico, genio, eroe. Modello di vita. Se stai girando 3 secondi più veloce degli altri, devi sempre chiederti perchè gli altri stanno girando 3 secondi più lenti. Se sei Cionniria, il motivo è che sei pazzo.

thanks @gabrirommi Dal nulla Saix si ritrova primo e Melandri inspiegabilmente secondo: Marco si mette in testa di vincere e va a raggiungere Saix, che sta applicando la sua tattica preferita ossia farsi i cazzi suoi. Negli ultimi 10 giri Melandri e Saix si giocano il mondiale a scazzottate mentre Guintolì passava di lì per caso e si porta in testa senza accorgersene. Finale tranquillo, hanno tutti le mutande imbevute d'acqua e quel principio di sinusite che non ce ne hai voglia di spingere.

Dopo un impalpabile paddock show e un bellissimo Tg di La7, scatta il riassunto della stagione: tantissimi nubifragi e Vignando che ripete "Cionniria" 75 volte.

Gara2: non piove più, pista bagnasciutta, gomme boh. Come sempre. La danno wet solo perchè così non devono prendersi lo sbattimento di interromperla nel caso tornasse a piovere.
Saix parte ancora a cannone, e scatta subito la bagarre con Laverti e Guintoli. Biaggi nel frattempo è decimerdesimo. Cionniria dopo Gara1 sembra avere più a cuore la sua incolumità, al contrario di Guintolì che è reduce da una bella vittoria è l'unico demente lì dentro che non ha niente da perdere a parte la vita, e la sua vita non gli interessa. Il colpo di scena arriva quando Melandri poggia le ruote su un tombino umido e si spalma in terra con una violenza importante, come ormai è abituato a fare in questo finale di stagione. Per solidarietà, anche Baz cerca di disintegrarsi in terra, mentre Haslam dimentica una curva come in Gara1 e finisce in Bretagna a raccogliere conchiglie. La situazione è questa: davanti a Biaggi sono caduti quasi tutti, ora Max deve solo cercare di sopravvivere e recuperare un paio di posizioni. Infatti fa subito un dritto schifoso per vedere cosa succede a pucciare le ruote nel fango. Al nono giro Sanchini sta già gridando che è il primo mondiale della Kawa, tanto per dare la gufata finale a Saix. Michel Fabrizio è un altro che si schianta in terra, mentre davanti Saix, Guintolì, Laverti e Cionniria formano un quartetto davvero poco raccomandabile. Max è ancora scureggesimo, ma nel giro di qualche curva riesce a mettersi davanti alle due Ducati ufficiali e questo gli regala la quinta posizione che potrebbe regalargli il mondiale per mezzo onorevolissimo punto. Laverti lascia la terza posizione a Cionniria dopo una frullata di manubrio che gli sbriciola i polsi: ora Biaggi è quinto e Saix ha Cionniria alle spalle, è un momento bruttissimo per il povero Tom. Finisce esattamente come state immaginando: Tom Saix fa una gara meravigliosa, ma Biaggi porta a casa il quinto posto che gli basta per vincere il titolo!

Finisce così, la Superbike 2012: umidità, tantissime cadute, due belle gare e un mondiale assegnato per mezzo punto.

E allora, Max Biaggi campione del mondo, voto: 6. Arrivava da campione predestinato e si incasina la vita da solo, nei momenti di tensione sfodera la simpatia dei vecchi tempi e alla fine decide di vincere il mondiale con il peggior risultato in gara possibile, come sfida personale.

Marco Melandri, voto 9. Per le gare è un 6, per il mondiale è un 5 per la caduta in Gara2. Ma fanno media con un 15 per il taglio di capelli demenziale, che gli consente di giocarsi il titolo con la consapevolezza di uscirne umiliato in ogni caso.

Tom Saix, voto 66. Ha fatto tutto quello che poteva, sempre fedele alla sua strategia di andare fortissimo e sbattersene le palle del resto. Poteva vincere e fare un regalo mostruoso alla Kawasaki, alla fine il mondiale gli sfugge ma non ha niente da recriminarsi a parte l'enorme mascellone.

Piccola parentesi: mondiale piloti giocato tra Aprilia, Kawasaki e BMW....sarà la pioggia o saranno i regolamenti, ma la rottamazione di Suzuki, Kawasaki, Honda e Ducati è il simbolo di una stagione strana.

Silvano Guintolì: fenomeno. E' sulla pista di casa e piove: cosa potrebbe chiedere di più? Una moglie topa, e infatti ce l'ha. Appena vede tutti quei baluba lì che si giocano il mondiale, si infila in mezzo alle chiappe di tutti e si toglie la soddisfazione di vincere Gara1 facendo un bel regalo al team.

Nota di merito per MicheleFabrizio che in Gara1 è già doppiato al secondo giro.

La7: addio, è stato (lo è stato?) un piacere. Ci macheranno tutti, in qualche strano modo: per la simpatica dabbenaggine, forse, per le pronunce sgangherate e inconsapevoli di Vignando, le domande molestissime di Fabrizio Calia, le differite, le puntate di JAG che ci siamo sucati aspettando una gara a cui era stato spostato l'orario, Sara e Mauro e poi ovviamente l'intramontabile tavolino di plexiglass da televendita anni '80. Grazie a tutti, e ora aspettiamo di vedere cosa succederà l'anno prossimo!!! Ecco alcune anticipazioni: Ducati correrà con un 1400cc, clamoroso ritorno di Haga in Aprilia, Biaggi fa una battuta divertentissima, Francesco Batta torna in primo piano in SBK...come pilota. E molto altro!


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AlessioMitico
view post Posted on 10/10/2012, 17:37     +1   -1




Mezzo punto... Bastava un pelo di affidabilita' in piu' o la gara di monza non interrotta ed era fatta.
 
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Tiziano ®
view post Posted on 10/10/2012, 20:10     +1   -1




Meno male che sono seduto sul cesso xkè come
al solito mi sto sto pisciando sotto dalle rise!

....CAMPIONE DEL MONDOOOOOOOOO
 
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view post Posted on 10/10/2012, 21:10     +1   -1
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pilota di motoPOCOpotente

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Come finale di stagione e viste le gare che ci sono state me lo sarei aspettato un po più peperito, ma soprattutto mi ha sorpreso gli sia sfuggito il freno a mano di Laverty e Giuliano negli ultimi giri!

Comunque le gare son queste, e alla fine tra bravura, moto, inteligenza e fortuna la spunta è il campione e nel 2012 se l'è guadagnato Biagi il titolo!
...
Anche se Saix e la Kawa per il salto avanti porca vacca se se lo meritavano pure loro!!!
 
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marioventu
view post Posted on 10/10/2012, 22:15     +1   -1




È un mito! È un'ora che sto ridendo da solo come un scemo!! :lol:
Aspetteremo tutti la battuta divertentissima si Biaggi il prox anno!

Anche se tifavo kawa..alla fine sono contento...onore all'italia!!

Cionniria è il mio idolo!
 
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MarconeR1
view post Posted on 11/10/2012, 08:50     +1   -1




Ragazzi biagi o Saix alla fine se la sfortuna, se la moto se l'affidabilità, purtroppo con i se e i ma non si vincono i mondiali.
Onore a max ma secondo me quest'anno l'hanno vinto in due e vedrete che il prossimo anno la kawa investirà il doppio sull'affidabilità del motore
e TomTom potra dire la sua!
 
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5 replies since 10/10/2012, 14:45   78 views
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